LA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL’INFANZIA Dal divieto di sfruttamento minorile al diritto all’istruzione




La Convenzione  ONU sui diritti dell'infanzia è stata approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 a New York , è entrata in vigore il 2 settembre 1990; Ne fanno parte 196 stati è composta da 54 Articoli vincolanti per tutti gli stati che l'hanno ratificata, ad eccezione degli Stati Uniti che accettarono l'accordo ma non lo ratificarono. Questo accordo accomuna tutti i bambini del mondo al di là di etnia, orientamento religioso e classe sociale.


Prendiamo in esempio alcuni articoli della convenzione :

• Articolo n.3  (interesse del bambino al primo posto) i genitori o tutori devono impegnarsi a garantire il meglio per il bambino, mettendo al primo posto le sue esigenze, inoltre lo stato è tenuto ad assicurarsi che ciò avvenga.

• Articolo n.6 Ogni bambino ha il diritto di vivere. Gli Stati devono assicurarsi che i bambini abbiano la possibilità di sopravvivere e crescere nel miglior modo possibile

• Articolo n.12 bambini hanno il diritto di esprimere le loro opinioni liberamente su questioni che li riguardano. Gli adulti devono ascoltare e prendere sul serio le opinioni dei bambini

• Articolo n.17 I bambini hanno il diritto di accedere alle informazioni attraverso internet, radio, televisione, giornali, libri e altre fonti. Gli Stati devono incoraggiare i media a condividere informazioni provenienti da fonti diverse e in un linguaggio che tutti i bambini possano capire.

• Articolo n.23 Ogni bambino con una disabilità deve poter godere dello standard di vita migliore possibile nella sua comunità. Gli Stati devono garantire che per questi bambini non esistano ostacoli che impediscano loro di partecipare attivamente alla vita della loro comunità.

• Articolo n.24 I bambini hanno il diritto di godere della migliore assistenza sanitaria possibile, di avere accesso all’acqua potabile, di ricevere cibo sano e di vivere in un ambiente pulito e sicuro. Tutti gli adulti e i bambini devono essere informati sul modo migliore per tutelare la loro salute.

• Articolo n.28 Ogni bambino ha diritto di ricevere un’istruzione. L’istruzione primaria deve essere gratuita. Quella secondaria e superiore deve essere accessibile a tutti.

• Articolo n.32 I bambini hanno il diritto di essere protetti da lavori pericolosi o dannosi per la loro istruzione, la loro salute e il loro sviluppo. Qualora i bambini lavorino, devono trovarsi al sicuro ed essere pagati in maniera equa.

•L'articolo 23 della convenzione sui diritti dell'infanzia sancisce che ogni bambino con una disabilità deve poter godere dello standard di vita migliore possibile nella sua comunità. Gli Stati devono garantire che per questi bambini non esistano ostacoli che impediscano loro di partecipare attivamente alla vita della loro comunità




Il discorso di Malala Yousafzai,premio Nobel per la pace, proveniente da fonte web "cronache di ordinario razzismo.org".
Malala nel 2012 ad appena 15 anni viene ferita durante un attentato di estremismo talebano e nel 2014 le viene conferito un premio Nobel a seguito del suo discorso sulla violazione dei diritti dei bambini. Fa soprattutto riferimento allo sfruttamento minorile ,tutelato dall'articolo 32 della convenzione sui diritti del fanciullo in cui vengono regolamentati orari ,età minima e condizioni adeguate,viene anche evocato il diritto all'istruzione tutelato dagli articoli 28 e 29 in cui è garantita l'istruzione di base sia dai tutori che dalle istituzioni. Per contrastare queste violazioni servirebbe rispettare i principi degli articoli dei diritti ONU.






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