IL TEMA DEL LAVORO NELLA LETTERATURA LATINA Fedro il poeta degli umili e Seneca
Nella letteratura latina il tema del “lavoro” era presente già ai tempi della dinastia Giulio-Claudia; molti autori latini inserivano l’argomento nelle opere poiché queste avevano, nella maggior parte dei casi, scopi ben precisi come educare il pubblico o volgere una critica alle classe più abbienti e allo stesso imperatore. Ad occuparsi della denuncia alle classi abbienti fu un’autore proveniente dalla Macedonia, deportato a Roma come schiavo e successivamente divenuto liberto, ovvero Fedro. Egli, nonostante non fosse ben visto dalla società romana per la sua classe sociale e non fosse ben considerato dagli autori del tempo, scrisse un’opera ispirandosi alle Favole di Esopo, le “Fabulae” (Apprendix Perottina) composte da 5 libri e appartenenti ad genere letterario della favolistica, considerato al tempo “minore”. Fedro è stato definito poeta degli umili, in quanto nelle sue favole si schiera sempre dalla parte dei più deboli, denunciando i soprusi che essi subis...
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