LAVORO E COSTITUZIONE Gli articoli della Costituzione che tutelano il lavoro


 '' Se vol volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate li o giovani, col pensiero, perchè li è nata la nostra Costituzione."

-PIERO CALAMANDREI

https://www.quotidianolegale.it/referendum-costituzionale-discorso-sulla-costituzione-di-piero-calamandrei/


La Costituzione è l'insieme dei principi fondamentali di un ordinamento giuridico, e sancisce le regole di vita sociale, relazioni tra cittadini o tra stato e cittadino. Il testo della Costituzione della Repubblica italiana è stato approvato dall'Assemblea costituente alla fine del 1947, promulgato dal Capo provvisorio dello Stato, De Nicola, ed è entrato in vigore nel 1948.





Articolo 1

"L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."

Esprime l'essenza stessa della Repubblica, di primaria importanza è il lavoro, come mezzo per garantire l'uguaglianza dei cittadini e permetterne lo sviluppo personale e sociale.


Il lavoro, in quanto principio fondamentale è sviluppato in più articoli:

Articolo 4

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.


PARTE I - DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

Titolo III Rapporti economici


Articolo 35

"La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori."Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro. Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell'interesse generale, e tutela il lavoro italiano all'estero.


Articolo 37

La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale e adeguata protezione.La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato. La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.


LA COSTITUZIONE IN ARTE

https://www.google.com/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Fwww.flipsnack.com%2Fwinscuola%2Fla-costituzione-spiegata-con-le-opere-d-arte-articolo-2.html&psig=AOvVaw02C06lyU3rmjckTykwmxpT&ust=1675185609186000&source=images&cd=vfe&ved=0CBEQjhxqFwoTCOiMmOvm7_wCFQAAAAAdAAAAABAE







Commenti

Post popolari in questo blog

LO SFRUTTAMENTO DEL LAVORO MINORILE Coltan e schiavitu' nella produzione dei nostri smartphone

DONNE E ISTITUZIONI L’impegno di Ottavia Penna Buscemi per la redazione della Costituzione